Descrizione Progetto
La Fondazione Attilio e Elena Giuliani, nell’ambito del Piano del fundraising, è stata ammessa al contributo dell’Agenzia per la Coesione Territoriale relativamente all’Avviso pubblico per la presentazione di progetti socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno, a sostegno del Terzo Settore, da finanziare con fondi PNRR.
Autorevoli partner del progetto “Insieme si cresce” sono il Comune di Cosenza, la Parrocchia di San Francesco d’Assisi, l’Istituto comprensivo “Fausto Gullo” di Cosenza, Projectlife in qualità di soggetto co-attuatore, Arci Cosenza APS, Dance project, Associazione Paolab, Associazione karate, Associazione Arca di Noè, Associazione di promozione sociale Ops l’arte in corso Il progetto proposto aspira alla costruzione di un ambiente formativo coinvolgente e partecipato per minori in situazioni di disagio (rischio emarginazione, disabilità, povertà, immigrazione ecc.).
Obiettivo del progetto è definire una strategia formativa interdisciplinare e non convenzionale che consenta di promuovere il benessere, l’autostima e che formi alla cultura della legalità e del rispetto rafforzando e diversificando le competenze dei ragazzi. Le attività sono iniziate il 15 maggio e avranno una durata di 2 anni.
“Progetto finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU – PNRR MSC3 – Investimento 1.3 – Interventi socio – educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno o sostegno del Terzo Settore”.
Appuntamenti
Partners
Arcadinoè – Società cooperativa sociale onlus
L’Arcadinoè nasce circa 30 anni fa nel centro storico di Cosenza dalla sensibilità di un gruppo di volontari impegnati in attività sociali e di promozioni dei diritti civili, che decidono di rispondere all’emergente bisogno di povertà sociale ed educativa del territorio di Cosenza. Nel 2000 l’Arcadinoè si trasferisce a Vadue di Carolei su un terreno di circa 7 ettari e nasce così la Fattoria Sociale e Didattica “Arcadinoe’. All’interno della fattoria si attivano numerose attività per • Promuove azioni educative e formative nella natura per bambini e ragazzi; • promuovere la qualità di vita delle persone fragili, con azioni mirate al mantenimento e allo sviluppo della personalità e delle autonomie, favorendo l’integrazione con l’ambiente esterno e, in particolare, con la comunità di appartenenza; • Evitare forme di istituzionalizzazione spesso improprie. • Sostenere le famiglie e il territorio nella gestione delle disabilità • Favorire la cultura della solidarietà. LA FATTORIA SOCIALE E DIDATTICA ARCADINOÈ struttura gli interventi in ambito: socio- assistenziale, educativo-riabilitativo , formativo-culturale attivando: Percorsi Laboratoriali di Artigianato-Riciclo ed Economia domestica: Percorsi di Teatroterapia Percorsi di Musicoterapia Percorsi Comunitari Etico-Spirituali –Campi lavoro Percorso di Agricoltura Sociale: ORTOTERAPIA PET TERAPY e IPPOTERAPIA Percorsi Didattici Educativi con le scuole Percorsi culturali alla scoperta dei luoghi significativi della Calabria CASA ACCOGLIENZA “DOPO DI NOI” SOGGIORNI ESTIVI AL MARE E IN MONTAGNA.
Arci Cosenza
Arci Cosenza nasce negli anni ‘90 portando nel territorio cosentino una ventata di cultura, accoglienza, inclusione e tanta resistenza. Il comitato si riconosce pienamente nei valori democratici nati dalla lotta di liberazione contro il nazi fascismo nonché nella storia Arci e nella sua multidimensionalità. Coesione sociale, sviluppo di comunità, promozione culturale, empowerment e benessere dei segmenti sociali a rischio di marginalizzazione, qualità della vita e inclusione sono le priorità di Arci Cosenza Aps. Inoltre, punti fondamentali di Arci Cosenza Aps sono la creazione di un network strutturato e cooperativo al fine di rendere Cosenza pioniera delle parole accoglienza e restanza per offrire, soprattutto ai giovani, la possibilità e l’opportunità di non abbandonare la propria terra.
Asd Accademia Karate Cosenza
L’Associazione Sportiva Dilettantistica Accademia Karate Cosenza nasce nel 1985 ad opera del Maestro Gian Piero Costabile. Trentotto anni continuativi di attività federale per la Società Sportiva di Costabile che si è ormai affermata nel mondo dello Sport e delle Arti Marziali, in particolare nel Karate in cui ha maturato una grande esperienza nell’ambito agonistico, vantando un palmares di gare vinte, con i suoi atleti, di vero prestigio. Centro Coni e medaglia di bronzo al merito sportivo Coni per il Maestro Costabile che, pur conservando una spiccata predisposizione alla preparazione agonistica, non trascura gli amatori e/o gli appassionati e l’aspetto ludico per gli atleti da Avviare allo Sport. Una rinomata cordialità, affidabilità e professionalità fanno ben capire perché questa Associazione sportiva vanta un buon accredito in ambiti Federali, Sportivi e dal C.O.N.I. Nel karate che è un’attività particolarmente adatta ai bambini e alle bambine il Maestro Costabile spiega che i piccoli imparano a conoscere il proprio corpo, a coordinare i movimenti, a sviluppare il senso dell’attenzione e la prontezza di reazione. Il karate insegna a relazionarsi in modo migliore con gli altri. Ai più timidi dona più fiducia, mentre ai più irruenti impartisce un maggiore senso del controllo.
Dance Project
DANCE PROJECT nasce a Cosenza nel 1993 per opera di Paolo Gagliardi come Associazione Sportiva Dilettantistica (affiliata ACSI e registrata CONI) per svolgere l’attività di insegnamento, divulgazione ed organizzazione di eventi in campo artistico e culturale con particolare riferimento alla danza in tutte le sue forme ed espressioni. Dall’anno sociale 2020/2021 diventa Associazione Sportiva Dilettantistica e di Promozione Sociale (ASD-APS) adeguando il suo statuto ai sensi del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, del Codice civile e ispirandosi, nel perseguimento dei propri scopi, al principio democratico di partecipazione all’attività sportiva dilettantistica e di promozione sociale da parte di tutti in condizioni di uguaglianza e di pari opportunità. moVImento sTAtico® è un marchio registrato, ideato da Paolo Gagliardi, coreografo, direttore artistico, istruttore di danza moderna e contemporanea e tecnico ACSI/CONI nazionale, danzamovimentoterapeuta, educatore. Il marchio rappresenta un metodo di danza moderna creativa e danzamovimentoterapia che migliora il benessere psicofisico, cognitivo e relazionale e, per il suo valore estetico, formativo, fisico e spirituale, oltre che in campo propriamente artistico, ha una grande valenza nell’educazione di ognuno.
Chiesa San Francesco d’Assisi
La Chiesa di San Francesco d’Assisi sorge in piazza Marco Berardi. La fondazione si deve al beato Pietro Cathin da Sant’Andrea di Faenza, discepolo di San Francesco, il quale tra gli altri conventi eretti in Calabria nel 1217, fondò anche di quello di Cosenza. Da qualche anno alcuni locali del Convento sono occupati dalla Sovrintendenza dei Beni Culturali, che vi ha intrapreso interessanti restauri d’opere d’arte sacra. Accanto alla Chiesa, sono visibili resti di mura romane in “opus reticulatum” e di un’aula, probabilmente un’abside dell’antica struttura benedettina. Di quella Chiesa distrutta dal terremoto del 1184 e non più riedificata, restano belle finestre ogivali e qualche muro. La Chiesa di San Francesco d’Assisi è degna di nota non solo per le bellezze artistiche o per il monumentale presepe che si realizza ogni anno, ma anche per l’impegno sociale costante quanto silente. Si è circondati dalle “ombre di un mondo chiuso”, ma c’è chi non si arrende all’avanzare del buio e continua a sognare, a sperare, a sporcarsi le mani impegnandosi a creare fraternità e amicizia sociale. L’Ente Caritas Parrocchia San Francesco d’Assisi assicura primaria e gratuita accoglienza alle persone bisognose di vitto una volta a settimana e più precisamente la domenica in grado di offrire il pranzo ad un numero sempre maggiore di indigenti.
Ops L’Arte in corso
L ‘associazione l’Arte in Corso Aps ha per scopo la promozione di iniziative artistiche solidali, progetti ed eventi dedicati a sostegno delle persone, che vivono in condizioni di disagio sociale, psichico e fisico di Cosenza e dei centri limitrofi. Costituita ufficialmente a febbraio del 2016, porta avanti i suoi impegni statutari nel sociale attraverso l’arte in tutte le sue forme, portando avanti alcuni dei progetti più impegnativi grazie ad Enti e partner. Nel 2018/2029 è stata vincitrice del Bando della Komen con il progetto radiofonico Salute in Rosa; Nel 2020 la Fondazione Carical ha finanziato il progetto di un cortometraggio sull’endometriosi; Nel 2022 ha partecipato come partner con un laboratorio di Teatro Terapia inclusivo al Progetto A.R.C.A. Azioni di recupero comunitario del disagio abitativo presso la Comunità il Delfino di Castiglione Cosentino queste sono solo alcune testimonianze della meravigliosa macchina della generosità che si muove, in ogni occasione, sempre più coesa e carica di nuova linfa. Da settembre 2022 con il progetto CurArte l’associazione collabora in maniera del tutto volontaria e gratuita con l’ U.O.C. ATP Centro Salute Mentale “Valle Crati” – Rende – Asp Cosenza, in particolare con un gruppo di pazienti che frequentano il centro diurno della suddetta unità operativa. Il progetto si svolge attraverso l’utilizzo delle Arti Terapie.
Paolab
L’associazione di promozione sociale Paolab nasce nel 2006. In quasi 20 anni di attività sono state prodotte iniziative, festival, rassegne, nonché la partecipazione attiva a manifestazioni e progetti di carattere culturale, artistico e sociale, su scala locale e regionale, così come a livello comunitario. Lo sviluppo sostenibile e la promozione culturale sono fra i maggiori leitmotiv dell’associazione. Sin dal 2014 i “paolabini” sono attivi nella programmazione ed attuazione di progetti in seno al programma Erasmus+ della Commissione Europea. Negli anni tantissimi giovani hanno avuto modo di conoscere realtà estere, prendendo parte a progetti di carattere internazionale. Nella storia di Paolab sono stati realizzati parecchi laboratori in ambito giovanile. Lavorando a stretto contatto con scuole, istituzioni ed associazioni, Paolab è riuscita a formare le giovani generazioni, che hanno avuto così modo di sperimentare i metodi dell’educazione non-formale.
