Il “nuovo spirito” umano, culturale, ideale che la Fondazione “Attilio e Elena Giuliani” sta vivendo da qualche tempo, ha consentito di dare vita, il 10 luglio, nella stupenda cornice di Villa Rendano, anche al ricordo del poeta, scrittore e drammaturgo Franco Dionesalvi, scomparso prematuramente lo scorso anno.
Si è trattato del terzo evento promosso dalla Fondazione, in collaborazione con il Comune di Cosenza, dopo quelli dedicati al giornalista Emanuele Giacoia e all’attore e regista teatrale Antonello Antonante.
Nel dare il benvenuto ai presenti, il presidente della Fondazione, Walter Pellegrini, ha portato i saluti del Cda, ricordando i profondi cambiamenti gestionali, gli obiettivi e le strategie che stanno caratterizzando in questa fase l’operato della sua istituzione. Sono poi seguiti gli interventi di Antonietta Cozza, in rappresentanza del sindaco di Cosenza, di Anna Petrungaro, Concetta Guido, Daniel Cundari e Filippo Senatore (degli ultimi due sono stati letti i loro ricordi di Dionesalvi), i quali hanno ripercorso le esperienze e le attività, giornalistiche e culturali, condivise a diverso titolo con il poeta cosentino.
La serata è stata caratterizzata dalle poesie musicate de “I Nimby acoustic set” (formato da Aldo Ferrara, Tommaso e Francesco La Vecchia) e dalle letture fuori campo di Mario Tursi Prato.
In autunno, la Fondazione e il Comune di Cosenza saranno ancora protagonisti di altri eventi, tra i quali il ricordo dei giornalisti Raffaele Nigro, a lungo responsabile della redazione cosentina di Gazzetta del Sud, ed Enzo Costabile, collaboratore della stessa testata, per molti anni capo ufficio stampa della Provincia di Cosenza e apprezzato autore teatrale.